Alessandro Ragni
Paul Clarke
Nicoline Refsing’s work will have been seen by almost every Eurovision Song Contest fan, but only the very sharp eyed will have spotted her name in the credits. As the creative force behind Rockart Design she has contributed to the staging of a number of recent entries in the Song Contest, and was the Creative Director and Content Producer for Copenhagen 2014.
Ewan caught up with her in Stockholm, ahead of this year’s Contest, to talk design, staging, vision, props, and big clumpy boots on tiny singers.
Pure la Michielin per il suo set è ricorsa ad una specialista, Nicoline L. Refsing che ha lavorato per anni come creative director assieme all’ “architetto del rock” Mark Fisher, facendosi le ossa con Stones e U2 prima di mettersi in proprio.
“Quello che conta in un lavoro come il mio è la visione” spiega la Refsing, che qui a Stoccolma cura pure l’esibizione dell’Australia, ospite speciale dell’Eurovision Song Contest per il secondo anno consecutivo.
A curare la performance della Michielin è la danese Nicoline Refsing. La creative director che ha lavorato in passato con Conchita Wurst, The Common Linnets e Aminata, ha lavorato a stretto contatto con la giovane cantante veneta per creare qualcosa di unico.
“Lavorare con Francesca e la delegazione italiana è stato un gran piacere, un vero e proprio sogno per una creative director. Solitamente quando lavoro con degli artisti, ascolto la loro musica anche 300 volte per carpire la loro essenza. Vado alla ricerca di qualcosa che abbia cuore e anima, una storia da raccontare al pubblico. Solo dopo posso iniziare a visualizzarlo nella mia mente.”
Dansker bag Australiens vinder-kandidat.
Det kan godt være, at der ikke er nogle danskere med på scenen, når der i aften sendes Eurovision Song Contest direkte fra Globen i Stockholm.
Men bag scenen har danske Nicoline Refsing ret stor del i det australske bidrag, der er blandt de absolutte favoritter til at vinde sangkonkurrencen.